Itinerari dell'Isola di Ponza

Immaginando di effettuare un tour, circumnavigando i 41 km di costa frastagliata dell'isola di Ponza, potremo ammirare località balneari di straordinaria bellezza, spiagge paradisiache, grotte misteriose, faraglioni a picco sul mare e tanti altro ...

Si parte dal PORTO BORBONICO ... (vedi escursioni);

  • GROTTE DI PILATO, così chiamate in ricordo di un'antica leggenda di cui fu protagonista proprio Pilato di Giudea, erano parte integrante di una ricca dimora romana ... (continua);
  • PROMONTORIO E FARAGLIONI DELLA MADONNA inaccessibili via terra e distanti dal Porto di Ponza 0.6 miglia, sono così chiamati per la presenza di una graziosa cappella dedicata alla Madonna della Salvazione, scavata nella roccia, ed ubicata nell'area dove attualmente si estende il cimitero. I faraglioni durante l'epoca romana erano collegati a quest'area cimiteriale in quanto parti integranti della "Villa estiva di Augusto" di cui si conservano opere in muratura.
  • GROTTA DI ULISSE in cui si possono ammirare dei fantastici giochi di luce.
  • Spiaggia della PARATA e BAGNO VECCHIO ... (continua);
  • FARAGLIONI DEL CALZONE MUTO il cui nome si basa su un'antica leggenda che narrava di un giovane marinaio sordomuto ansioso di lasciare un segno del suo passaggio alla vista di quel paesaggio stupefacente, non potendo gridare la sua gioia, lancio con forza i suoi pantaloncini sulla bianca parete rocciosa rimanendovi impressa la sagoma. Da notare anche la Scarrupata con la mulattiera che conduce al faro.
  • PUNTA DELLA GUARDIA, dal nome del Monte sovrastante, comprende uno sperone roccioso, un Faraglione ed un Faro tra i più grandi d'Italia ... (continua);
  • PUNTA DEL FIENO ... (vedi escursioni);
  • CHIAIA DI LUNA, una delle spiagge più rinomate di tutto l'arcipelago Pontino ... (continua);
  • GROTTA DELLA MAGA CIRCE situata tra Chiaia di Luna e Capo Bianco, ospita alle estremità dei suoi 50 metri di costa due meravigliose spiagge e, secondo la leggenda, incantò il mitico Ulisse.
  • CAPO BIANCO, con le sue pareti rocciose di colore bianco, la baia, le grotte e le insenature che hanno fatto innamorare Fellini ... (continua);
  • FARAGLIONI E SCOGLIO DELL'ORECCHIO GIALLO ubicati lungo il tratto di costa isolano famoso per la produzione di ottimo vino, oltre che per la presenza di magnifiche spiaggette e insenature, inaccessibili via terra.
  • FARAGLIONI DI LUCIA ROSA sono così chiamati perchè alla fine dell'Ottocento sono stati protagonisti di una tragica storia d'amore, la cui protagonista, Lucia Rosa, afflitta dal dolore per la separazione dal suo amato per via delle sue umili origini, scelse proprio questo luogo per togliersi la vita buttandosi da una roccia. I faraglioni presentano al loro interno dei misteriosi cunicoli lambiti dalle trasparenti acque del mare dove nel settembre del 1985, a 30 metri di profondità, e ad una distanza di 700 metri da qui, è stato scoperto il relitto di una nave romana contenente anfore e vasellame da mensa . Il sito archeologico in questione prende il nome di "Secca dei Mattoni" in ragione del cargo trasportato dalla nave inabissata. Nelle immediate vicinanze si trova la spiaggetta denominata per l'appunto Santa Lucia, tratto di costa sabbioso inaccessibile via terra, raggiungibile via mare con servizio navetta da Cala Feola, Chiaia di Luna, e Porto di Ponza.
  • CALA FEOLA con la sua spiaggia sabbiosa ... (vedi spiagge);
  • CALA DELL'ACQUA chiamata così per l'acqua che sgorga dalle rocce ... (vedi spiagge);
  • PUNTA PAPA desta interesse per la presenza ad una profondità di circa 21 metri del relitto di una nave da trasporto americana affondata a seguito dell'impatto violentissimo contro la scogliera il 23 febbraio 1944. Da non perdere la visita a ciò che resta del FORTE PAPA, fortilizio del XVI secolo della famiglia Farnese, antica proprietaria dell'isola, costruito in onore di papa Paolo III Farnese, oggi in pessime condizioni a seguito dell'intesa attività semidistrutta operata dai minatori.
  • CALA CECATA con un magnifico panorama ... (vedi spiagge);
  • GROTTA DEL CORALLO accessibile solamente con una barca di piccole dimensioni, ha una forma ad "L" e deve il suo nome al colore rossiccio che contraddistingue le sue pareti interne dovuto alla presenza di alghe litofille molto simili al corallo.
  • CALA FONTE con la sua forma somigliante ad un piccolo porticciolo ... (continua);
  • CALA FELCI chiamata così per la pianta omonima che ricopre la zona ... (vedi spiagge);
  • PUNTA E PIANA D'INCENSO, estremità nord di Ponza, è lambita dalle splendide acque del braccio di mare che la separa l'isola dall'isolotto di Gavi con fondale profondo 4-5 metri.
    La denominazione si deve alla probabile presenza di un monastero cistercense.
  • CALA GAETANO con delle spiaggette piccole ma molto accoglienti ... (vedi spiagge);
  • CALA DELLO SCHIAVONE che prende il nome dal monte sovrastante ... (vedi spiagge);
  • ARCO NATURALE O "SPACCAPOLPI", è un meraviglioso faraglione percorribile da barche di media grandezza con fondale profondo dai 3 ai 6 metri. L'appellativo partenopeo è dovuto al fenomeno migratorio avvenuto nel 1734 da Ischia e Napoli verso Ponza.
  • CALA INFERNO con il Faraglione di Aniello Antonio ... (vedi spiagge);
  • ARCO DEL PARROCO peculiare per la sua conformazione geologica simile alla tunica di un prete aperta nel mezzo da una cavità attraversabile a nuoto, in canoa oppure con una imbarcazione di piccole dimensioni.
  • CALA DEL CORE con l'omonima grotta ... (continua);
  • GROTTA DEGLI SMERALDI accessibile esclusivamente con piccole imbarcazioni, contrassegnata dalla presenza di un'antica apertura a ricordo dell'acquedotto greco-romano che l'attraversava.
  • PIANA BIANCA O PUNTA BIANCA, zona rocciosa di colore bianco, accessibile esclusivamente dal mare, che in condizioni climatiche particolari acquista una peculiare tonalità grigio scuro.
  • BAIA DEL FORTINO per un antico forte sul promotorio sovrastante ... (vedi spiagge);
  • SPIAGGIA DI FRONTONE una delle più famose e frequentate dell'isola ... (vedi spiagge);
  • SCOGLIO RAVIA, a nord dell'isola, che chiude l'insenatura portuale, impiegata in epoca britannica per il posizionamento della batteria di cannoni per la difesa del Porto dall’attacco di navi nemiche, mentre oggi occupata da una splendida villa di proprietà privata. Poco distante c'è il piccolo Scoglio Caciocavallo, accessibile solo via mare, peculiare per la sua forma fallica che si racconta abbia richiamato in pellegrinaggio molte donne sterili considerandolo un talismano.
  • GROTTE AZZURRE accessibili via mare con imbarcazioni di piccole dimensioni, così chiamate perchè in determinanti momenti della giornata per ragioni ottiche, trasformano il colore dei corpi immersi nell'acqua di colore azzurro; sul fondo si aprono meravigliose spiagge.