Immersioni all'Isola di Ponza

Ponza deve il suo successo economico all'intensa attività commerciale intrapresa sin dai tempi antichi dalle navi romane come testimoniano i relitti adagiati sul fondo del mare, e le anfore riportate alla luce sull'isola contenenti vino, olio spagnolo, salsa di pesce e datteri africani.
A questa si accompagna la pesca, attività commerciale e sportiva svolta dagli abitanti dell'Arcipelago sin dal neolitico, come confermano i ricchi impianti di itticoltura tutt'oggi visibili.

Il Mediterraneo rappresentò un forziere per i pescatori, pronti a salpare per "pescare" corallo ed aragoste, ed ancora oggi un "tesoro" da scoprire!!!
Tanti i turisti amanti della subacquea e del diving che accorrono sull'isola, rapiti dalle bellezze marine offerte dalla costa vulcanica e dai numerosi siti di immersione:

  • SCOGLIO ROSSO situato di fronte alle grotte di Pilato affiorante da un fondale di 35 metri. Qui vivono moltissimi pesci, quali saraghi, cernie, e spugne.
  • PUNTA DELLA MADONNA, faraglione distante 5 minuti dal Porto visitabile anche con immersione notturna, popolato da una folta prateria di posidonia. La profondità massima raggiungibile è di 20 metri.
  • FORMICHE, gruppo di scogli affioranti, famosi tra i sub per l'interessante presenza di canaloni ad una profondità di 30 metri rivolti su un gradone che raggiunge i 54 metri di profondità, popolato da gorgonia rossa visitata da murene e cernie.
    Qui si possono ammirare altresì crinoidi di un rosso sgargiante, colonie di claveline, ascidiacei attraversati da polipi. L'immersione comprende anche la visita ad un imponente arco naturale con volta rivestita di parazoanthus.
  • PUNTA DELLA GUARDIA con fondale visitabile sino ad una profondità massima di -35 metri, contraddistinto da grossi massi accatastati gli uni sugli altri dove vivono cernie, saraghi e dentici.
  • PUNTA PAPA parete rinomata per la cospicua presenza di gorgonie, visitabile fino ad una profondità di 36 metri, dove si incontrano facilmente anfratti, tane di murene, granchi ed aragoste. Alla profondità di 5 metri ci si imbatte in un pianoro dove si possono ammirare pesci ago, polpi e cernie.
  • GAVI situata all'estremità nord dell'omonima isola, di fronte al promontorio di S.Felice Circeo, desta interessa per la presenza di meravigliosi canyon ricchi di anfratti, al cui interno si possono osservare murene, granchi, gamberi e gamberetti.
  • SCOGLIO GROSSO situato lungo il canale che separa l’isola di Gavi da Zannone, è meta ideale per osservare dentici, ricciole e barracuda. Lungo lo scoglio corre un affascinante canyon che divide la secca in due pareti verticali ricoperte di margherite di mare di color giallo (parazoanthus) attraversate da polipi. Alla profindità di 16/18 metri vi sono molti anfratti entro cui vivono cernie, murene e gronchi, mentre a -38 metri di profondità si apre un arco naturale di grande suggestione.
  • SCOGLIO DELLA BOTTE situato a 6 miglia di distanza da Ponza, rappresenta un ex condotto vulcanico, che alla profondità di 36/27 metri presenta due grotte popolate da gamberi Plesionika narval, cernie, musdee, trigoni, granchi facchino, Sertelle.

Nonchè alcuni relitti:

  • RELITTO DOUGLAS "A-20" aeroplano d'attacco precipitato in mare dopo un raid aereo del 1944. Durante la prima immersione (1991) i subacquei scoprirono un vero spettacolo...ancora visibili la cloche e la mitraglietta armata cloche.
  • RELITTO LCM, mezzo da sbarco della Marina Militare degli Stati Uniti, visitabile con immersione ad una profondità massima di 84 metri.
  • RELITTO LANDING SHIP TANK 349 adagiato ad una profondità di -26 metri, appartenente ad una nave a fondo piatto impiegata per il trasporto di truppe e mezzi pesanti, affondata nel 1943 a causa di un violento schianto contro la scogliera. La prua si trova ad una profondità di 25 metri, mentre la poppa a 22 metri.
    Da ammirare durante l'immersione, sul ponte principale il cannone e le mitragliatrici, mentre sotto coperta le stive dove sono conservati oggetti della vita di bordo.