Isola di Gavi
L'isola di Gavi fa parte dell'Arcipelago Pontino o Ponziano e fa capo amministrativamente all'isola di Ponza, da cui è separata da un canale largo circa 120 metri, navigabile solo da barche di media grandezza. La sua lunghetta è di circa 700 mt., mentre la larghezza non supera i 350 mt., il punto più alto, invece, raggiunge i 100 mt. di altezza circa.
L'isolotto è privo di spiagge e presenta una costa rocciosa e frastagliata, una grande grotta chiamata, appunto, grottone di Gavi, nonchè meravigliose scogliere a picco sul mare, dovute soprattutto alla sua origine vulcanica. Quest'ultima rende particolarmente affascinanti i fondali per gli appassionati si immersioni subaquee.
Un tempo l'isola veniva adibita a pascolo e vi era una cava di caolino e bianchetto (bentonite), mentre ora è abitata, soprattutto nel periodo estivo, solo dai proprietari dell'unica casa esistente che vivono immerse nella natura ed a contatto con gli animali.
La flora è molto simile a quella di Ponza, soprattutto mirtillo, ginestre lentisco e agavi, mentre la fauna vanta, oltre ai conigli e topi, una specie di lucertola unica, molto lunga e scura, detta lucertola di Gavi perchè vive solo su questa isola. E', inoltre, meta del gabbiano reale e del falco pellegrino, che qui nidifica anche.
L'isola presenta solo 2 accessi al mare, uno scalo nord che oramai risulta in disuso, ed uno scalo sud che attualmente risulta la scalo principale di approdo anche per imbarcazioni private od a noleggio per i visitatori provenienti da Ponza.
Dopo l'approdo è possibile percorrere un sentiero che attraversa "Punta Rossa", passa per l'unica casa esistente e termina nei pressi della Cava.
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